Salvatore Pizzo - 12/10/2018 02:55:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Sabina:
Di fardelli è prodigo questo mondo: ci si affaccia timidi, quasi piangendo, agli albori d’ogni possibilità in nuce d’un barbaglio, finendo per incarnarne i fardelli stessi dell’esistenza: da trascinare con decoro e dignità di schiavi dediti alle tossicodipendenze. E’una droga il vivere e l’amore ne è la l’overdose, come l’autunno ne è il prodromo per un trip allucinato, prima della stasi in grigio dell’inverno di noi scimmie...
Anche il mio vuole essere ben più che un abbraccio, anzi una carezza, oltre che un grazie molto sentito...

 Sabina Spielrein - 11/10/2018 22:04:00 [ leggi altri commenti di Sabina Spielrein » ]

è la delicata natura del compito da portare che spinge il poeta alla meditazione; a tutti i sentimenti che può racchiudere viene data voce con le sue luci e le sue ombre, le sue parti consapevoli e nascoste, inconsce. affascinante, in parte inscandagliabile.

un abbraccio fortissimo.

 Salvatore Pizzo - 10/10/2018 01:18:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Edi:
Sì, così dovrebbe essere: l’attesa e la sofferenza legata all’attesa della morte, non dovrebbe tramutarsi in agonia, soprattutto a causa di malattie e degrado fisico invincibile, trendendo la vecchiaia qualcosa di tremendamente doloroso e pietoso. L’autunno, sotto quest’ottica, finisce per diventare anche sin troppo dolce, a volerlo vedere come metafora dell’invecchiamanto...
Grazie di cuore anche per l’apprezzamento assai lusinghiero, con l’augurio per una notte che possa esserti generosa di sogni dorati...

 Salvatore Pizzo - 10/10/2018 01:13:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Rosa:
A doppio commento doppio grazie e doppio saluto, per non direanche dopppio abbraccio. E non è che sia ubriaco se lo vedo doppio, perchè davvero è doppio...
A parte gli scherzi: a riciao

 Salvatore Pizzo - 10/10/2018 01:11:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Rosa:
Sempre troppo buona e generosa tu: spero che il buon Cecco non stia rivoltandosi lì dove giace, al sentirsi paragonato ad un poetastro d’infima categoria, quale io sono. Ma ti ringrazio lo stesso per questo tuoregalo assai lusinghiero: cercherò di farne incoraggiamento a proseguire...
un saluto che più ancora è un abbraccio

 Salvatore Pizzo - 10/10/2018 01:08:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Graced:
L’autunno come stagione dei ripensamenti per eccellenza, ormai ci ha abbracciati e sovrastati, mia cara amica, come anche tu, con le tue considerazioni, hai messo bene in luce. Forse quel che ci manca è qualcosa che ci liberi pure da quel leggero fastidio, al quale non riesco a dare un nome, e che mi rende questi giorni particolarmente illeggibili...
Grazie di cuore anche per il superlativo più che mai lusinghiero con un salutoabbraccio dei più cari.

 Edi Davoli - 09/10/2018 21:49:00 [ leggi altri commenti di Edi Davoli » ]

Anche l’autunno che tu vivi nei suoi dorati colori è rifugio dell’animo del poeta dal doloroso sopraggiungere dell’ombra assassina della morte. Ma l’attesa non è di per sé abbastanza dolorosa con la vecchiaia e la malattia che pagano i rimorsi? Molto apprezzata Sal, buona serata!

 Rosa Maria Cantatore - 08/10/2018 18:49:00 [ leggi altri commenti di Rosa Maria Cantatore » ]

oh! qui c’è lui: Cecco Angiolieri...
Un Cecco rivisitato, imprecante contro i guasti del tempo, più che contro famiglia e istituzioni.

Sei sempre più originale, Salvatore ;-)

 Rosa Maria Cantatore - 08/10/2018 18:49:00 [ leggi altri commenti di Rosa Maria Cantatore » ]

oh! qui c’è lui: Cecco Angiolieri...
Un Cecco rivisitato, imprecante contro i guasti del tempo, più che contro famiglia e istituzioni.

Sei sempre più originale, Salvatore ;-)

 Graced - 08/10/2018 18:09:00 [ leggi altri commenti di Graced » ]

E... questo autunno che ancora splende dei colori della natura, ci fa guardare avanti e compara la nostra vita in un paradgma di cambiamento che ci invia ad una stasi, in cui si guarda indietro e si cominciano a fare i bilanci su ciò che abbiamo fatto, il presente, credo che, ci mostri ancora molti affanni da affrontare, mentre il passato è stato vissuto e lì non si può tornare indietro. Versi che portano a riflettere sulla nostra vita. Bravissimo come sempre Salvatore! Un caro saluto da Grazia.